Poche settimane dopo cominciai ad avere complicazioni, e uno dei miei due gemelli mori'.
A quel tempo vivevo con i miei genitori. Condividevo con il mio migliore amico una stanza che i miei genitori avevano ricavato da una grande stanza .
Una mattina, mi svegliai di colpo, avvertendo una strana presenza nella stanza che mi fissava. In un angolo della mia camera da letto accanto alla porta, vidi una piccola bambina. Era una bambina di circa tre o quattro anni, aveva lunghi riccioli castani dorati ed era vestita con un abito blu lungo fino dopo il ginocchio. Sembrava molto turbata, e aveva il viso che esprimeva timore. Cercai di parlarle, ma lei d'improvviso spari'. Quella cosa che mi era capitata non ne parlai con nessuno in casa, ma continuai a vederla spesso. Ogni volta che la vedevo, provavo a parlare con lei, ma lei spariva. Una notte mia mamma,il mio migliore amico e io, eravamo nella mia camera, nel mio letto a parlare. Mia madre giro' la testa verso l'angolo della stanza, e notai che quando volse lo sguardo verso di me era un po 'pallida, poi chiuse gli occhi e scosse la testa. Quando le chiesi che cosa era successo? mi disse "Devo essere troppo stanca perché sto' iniziando ad avere le allucinazioni". E in quel momento, ho capito che non ero solo io a vedere quella bambina, e ho chiesto a mia madre quello che aveva visto. Mi disse di aver visto una bella bambina in piedi in un angolo della stanza. Le chiesi di descrivermi la bambina, e mia madre mi descrisse tutto, esattamente allo stesso modo in cui l'avevo vista. Dissi a mia madre che avevo visto spesso quella bambina e come cercavo di comunicare con lei, spariva. Mia madre mi suggeri' di continuare a farlo. Nei mesi a venire, riusci' a comunicare con la bambina, e in poco tempo smise di scomparire. Ma lei alle mie domande non dava alcuna risposta. Poi, verso la fine di Novembre del 1995, diedi alla luce il gemello che era restato in vita, era una bambina che chiamammo Kathleen. Il piccolo spirito divento' ormai un visitatore più frequente. Avrebbe voluto spingere mia figlia sull'altalena per bambini, giocare con lei nel suo girello, e vegliare su di lei mentre dormiva. Ma per tutto il tempo la bambina sembrava triste. Poi una notte, venne da me in sogno, e mi chiese come avrei chiamato la gemellina morta. E' a quel punto che capii, quella bambina era la figlia che avevo perso durante la mia gravidanza. Le dissi che avrei chiamato la mia bambina Courtney. E nel mio sogno la tenni tra le braccia.
Da quella notte, appariva meno frequentemente, e quando lo faceva era sorridente. Mia figlia aveva tre anni, la stessa età di mia figlia morta, era identica al piccolo spirito che appariva nella mia stanza ogni notte non molto tempo fa. So che lei fa visita ancora a sua sorella gemella di tanto in tanto. Kathleen mi ha raccontato di come Courtney viene a giocare con lei e il suo nuovo fratellino. E mi sento sicura che ci sia un prezioso piccolo angelo che li guarda
Nessun commento:
Posta un commento